Cockroach Labs ha recentemente pubblicato il rapporto annuale sul cloud che valuta le prestazioni di AWS, Microsoft Azure e Google Cloud per carichi di lavoro OLTP. Diversamente dal 2021, il report quest’anno non indica un cloud provider migliore, ma osserva come le istanze AMD più recenti offrono prestazioni migliori di quelle Intel. Le istanze ARM non sono invece state testate.
Secondo il rapporto, tutti e tre i principali fornitori di servizi cloud offrono opzioni simili a prezzi competitivi. Eseguendo oltre 3000 test su 56 diversi tipi di istanze e con 107 configurazioni differenti, la migliore qualità-prezzo è risultata dalle istanze AMD con processori Milan. L’esclusione dai test delle istanze ARM e di altre istanze recenti lascia dubbi per i casi d’uso in cui, ad esempio, le istanze AWS Graviton potrebbero risultare migliori. Keith McClellan, director of partner solutions engineering at Cockroach Labs e autore del report, riconosce il problema:
ARM tornerà nel Cloud Report 2023 – sfortunatamente non avevamo ancora i binari ARM di CockroachDB per il report di quest’anno.
Non tutte le analisi concordano sui vantaggi delle istanze AMD. Il benchmark “Economical Comparison of AWS CPUs for MySQL (ARM vs Intel vs AMD)” di Percona, conclude che Graviton è più economico nella maggior parte dei casi e di solito Intel ha prestazioni migliori di AMD, almeno su AWS.
Secondo Cockroach Labs, le istanze più piccole offrono in proporzione risultati migliori di quelle più grandi: per i test OLTP e CPU, il report mostra un vantaggio in termini di prestazioni per vCPU su istanze più piccole, indipendentemente dalla piattaforma CPU, dal cloud o dal tipo di istanza.
Processori e benchmark CPU non erano l’unico obiettivo degli autori. Il rapporto sottolinea l’importanza dei costi di storage e trasferimento dati che hanno un impatto significativo sul costo totale del deployment:
Anche per quantità relativamente piccole di storage, il costo totale di un carico di lavoro è molto più influenzato dal costo dello storage rispetto al costo dell’istanza.
Tranne rare eccezioni, il benchmark evidenzia che non valga la pena scegliere e pagare storage ad alte prestazioni, come ad esempio Provisioned IOPS. Per lo stesso processore, i fornitori di servizi cloud offrono classi di istanza diverse, con un rapporto vCPU/RAM diverso. Nel report, gli autori scrivono:
I nostri test suggeriscono che, sebbene sia possibile risparmiare scegliendo istanze con un rapporto vCPU/RAM più basso, è probabile che si osservino prestazioni migliori con istanze con più memoria disponibile. (…) Nei nostri test, abbiamo riscontrato che il rapporto ideale di vCPU:RAM è pari a 1:4.
Rispetto all’edizione precedente, il report 2022 ha aggiunto test per tipi di istanze di dimensioni diverse, test di latenza tra regioni e test di salvataggio dati con fsync.
L’accesso al report completo è gratuito ma richiede la registrazione.
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